SAN MATTEO: NEI PRIMI SETTE MESI DELLANNO, 160 LE ASSUNZIONI FRA MEDICI, INFERMIERI E TECNICI SANITARI
(Pavia, 5 settembre 2017) - Trasmessa in questi giorni, in Regione Lombardia, la ricognizione delle assunzioni di personale al San Matteo. Evidenziati, nella comunicazione alla Direzione Generale Welfare, valori particolarmente significativi. 160, ad esempio, le assunzioni nei primi sette mesi di quest’anno: di queste, 129 sono riferite al comparto, essenzialmente ascrivibili al personale infermieristico e tecnico-sanitario.
Nella nota alla Regione viene confermato, inoltre, che sono in “corso di espletamento 7 procedure concorsuali volte alla regolarizzazione di posizioni già coperte a tempo determinato da parte di personale dirigenziale medico e sanitario non medico”.
Va le pena ricordare, sottolinea Roberto Pinardi, Direttore Amministrativo del Policlinico, che “ le azioni intraprese, sin dalle prime settimane dell’anno scorso , dall’attuale direzione strategica, nell’ambito dei Piani di gestione delle Risorse Umane ( PGRU) , approvati annualmente da Regione Lombardia, hanno prodotto, nel complesso, un’importante riduzione del precariato, presente, in maniera consistente all’inizio del 2016, soprattutto nella dirigenza medica, oltre che un consolidamento dell’incremento degli organici, soprattutto nei profiliinfermieristici e tecnico sanitario. Tutte queste azioni –aggiunge il manager - sono state intraprese nel rispetto del budget assegnato ogni anno da Regione Lombardia per le assunzioni di personale, con cui gli uffici dedicati si misurano quotidianamente”.
E’ utile ricordare qualche numero: nel corso dell’ultimo anno e mezzo i dirigenti medici con contratto a tempo determinato sono passati da 76 a 27; quelli con contratto a tempo indeterminato sono passati da 406 a 448. Il personale infermieristico a tempo indeterminato (tra cui infermieri e ostetriche) è passato da 1088 a 1178 unità; quello tecnico-sanitario da 233 a 250. Gli OSS a tempo indeterminato sono passati, invece, da 475 a 493.
Complessivamente, negli ultimi 18 mesi sono state autorizzate 419 assunzioni: in buona parte si tratta di stabilizzazioni e tuttavia è stata una iniziativa corposa, per dare prospettiva e futuro certi agli operatori e all’attività ospedaliera.
Il Direttore Amministrativo del San Matteo, ricordando che l’ospedale si sta avvalendo di tutte le opportunità di assunzione consentite dalla Regione, richiama il concorsone per infermieri, espletato in procedura aggregata con il Besta di Milano nel dicembre 2016, che, in meno di sei mesi, ha consentito 238 assunzioni a tempo indeterminato, di cui 98 presso le aziende della procedura aggregata (in buona parte al Policlinico) e 140 presso aziende terze alla procedura, in ed extra regione.
In merito al turn over? “A questo proposito voglio ricordare – spiega Pinardi – che la Fondazione si attiva ancora prima dell’effettiva cessazione per il tempestivo reintegro dell’unità in uscita, al fine di poter contattare con il massimo anticipo i candidati dalle graduatorie concorsuali e prevenire in questo modo qualsiasi disagio organizzativo conseguente. Per gli operatori socio sanitari, ad esempio, tutte le cessazioni avvenute fino ad agosto sono state già sostituite. In questi giorni stiamo operando per la sostituzione di 8 cessazioni previste nei mesi di ottobre e novembre. Tutto ciò, ripetiamo, nel pieno rispetto del budget assegnato da Regione Lombardia”.