LA SITE VISIT AL SAN MATTEO PER LA CONFERMA DEL RICONOSCIMENTO DI IRCCS
(Pavia, 18 settembre 2017) - Site Visit , al Policlinico, della Commissione Ministeriale e Regionale per confermare il riconoscimento di IRCCS dell’Ospedale. Il San Matteo è tale dal 1982 e da allora è sempre stato confermato in questo ruolo.
I sette commissari inviati hanno concluso la loro visita, con una agenda intensa di incontri. A lavoro ultimato la Commissione ha espresso grande soddisfazione e gradimento per la presentazione messa in campo dal gruppo dirigente del San Matteo e per quanto accertato e visionato nel corso delle visite a diverse strutture e servizi dell’ospedale: la Terapia Intensiva Cardiologica (con la nuova sala di elettrofisiologia), Anestesia e Rianimazione, la Cell Factory, il Laboratorio di Cardiologia Sperimentale, la Cardiochirurgia , la Chirurgia Cardiopolmonare e Ipertensione Polmonare, l’Ematologia.
Favorevolmente impressionata, la Commissione, anche per gli obiettivi dichiarati dal Direttore Generale e dal Direttore scientifico, Nunzio Del Sorbo e Giampaolo Merlini, per i prossimi anni.
Nell’incontro che ha preceduto le diverse visite, i Commissari si sono confrontati con la Direzione Strategica, con i Direttori di Dipartimento e i primari, il Sitra.
Nunzio Del Sorbo ha fatto una “fotografia” economico-finanziaria del San Matteo e ha ricordato “la profonda riorganizzazione amministrativo-contabile che ha interessato l’Ospedale, senza che ciò abbia intaccato gli investimenti “nell’erogazione delle prestazioni sanitarie e per lo svolgimento dei progetti di ricerca”. Ha sottolineato, altresì, i valori di bilancio complessivo della Fondazione (oltre 400 milioni di euro) e si è soffermato sulla nuova organizzazione dipartimentale. Tra gli interventi in programma ha richiamato la realizzazione dell’elisuperficie, la centralizzazione dei magazzini farmaceutici, la realizzazione della cartella cinica.
Marco Paulli e Luigi Oltrona Visconti, a nome dei capi dipartimento, hanno snocciolato, a loro volta, i volumi di attività e produzione sanitaria del Policlinico, le sue eccellenze e le attività qualificanti.
Giampaolo Merlini ovviamente, ha presentato alla Commissione l’attività e i progetti di ricerca, la produzione scientifica, le sperimentazioni cliniche realizzate e i punti di forza delle specializzazioni disciplinari per cui il San Matteo è IRCCS, Trapiantologia e Malattie ad Alta Complessità Biomedica e Tecnologica. Anche Merlini ha illustrato le proposte per il futuro del Policlinico: il Cancer Research Center, il Clinical Trial Center, il completamento della ristrutturazione delle Biobanche avviata lo scorso anno e, sul piano più squisitamente della ricerca, il potenziamento di quest’ultima in ambito trapiantologico (donazione d’organi a cuore battente, innovazioni terapeutiche anti-rigetto), sul versante della terapia cellulare (in oncologia ed ematologia), e su quello della medicina di precisione.
“Abbiamo presentato il tutto, la nostra vision,i nostri obiettivi– spiega il Direttore Generale - con molta trasparenza e la Commissione ha dimostrato molta attenzione in proposito, apprezzando questo modalità e i contenuti, ovviamente, della presentazione”.
“I commissari hanno altresì apprezzato – aggiunge il Direttore Scientifico - il nostro costante aggiornamento tecnologico, la nostra capacità di integrare ricerca e clinica, di tradurre rapidamente le scoperte della ricerca di base in pratica clinica e, soprattutto, gli scenari futuri disegnati per il San Matteo”.
L’esito formale e ufficiale della Site Visit che ha cadenza biennale: l’ultima volta per il San Mattero è stata nel maggio del 2015) sarà comunicato nel prossimo mese di ottobre.