L’Ambulatorio Vaccinale per le categorie a rischio
(Pavia, 17 novembre 2017)
- L’Ambulatorio Vaccinale del San Matteo è il risultato della collaborazione tra Policlinico, ASST e ATS che forniscono materialmente i vaccini somministrati alle categorie di pazienti a rischio di infezioni gravi in cura al San Matteo. L’Ambulatorio – aperto da luglio con due sedute al mese e da settembre con quattro (una alla settimana) – ha sede presso la palazzina delle Malattie Infettive. Si avvale dell’attività della Clinica di Malattie Infettive e del Laboratorio di Microbiologia e Virologia (forniscono medici vaccinatori e infermieri dedicati); dell’impegno e del lavoro di assistenti sanitarie, della farmacia, della direzione medica di presidio e del SITRA, che hanno supportato e promosso l'avvio dell'ambulatorio.
I soggetti a rischio sono quelli individuati dal Piano nazionale Vaccini e per loro e spesso per i loro conviventi, i vaccini sono gratuiti
L’attività dell’Ambulatorio ha interessato ad oggi pazienti con patologie croniche, deficit immunologici, patologie oncologiche ed ematologiche…ma anche i cosiddetti caregiver. Recentemente, ad esempio, è stato somministrato il vaccino antimorbillo al papà di un ragazzo ricoverato in oncoematologia pediatrica.
I vaccini somministrati, tutti disponibili al San Matteo, sono quelli contro il morbillo, la parotite, difterite, la rosolia, la varicella, l’epatite, il meningococco, il pneumococco. l’HPV, l’antinfluenzale.
Da luglio ad oggi, in 13 sedute sono stati 144 i pazienti presi in carico dall’Ambulatorio. Le categorie a rischio vaccinate sono state perlopiù soggetti sieropositivi (60), dializzati (56) soggetti a cui è stata tolta la milza (7), trapiantati (7), oncologici (4), con malattie rare (2) (oltre ad un cardiopatico, un paziente con insufficienza respiratoria, 1 con epatite cronica e a 4 caregiver).