La nuova Risonanza Magnetica: a misura di bambino
(Pavia, 4 dicembre 2017) - La calamita gigante che mi guarda “dentro”: così un bambino, con sintetica fantasia, ha definito la nuova risonanza magnetica installata al Padiglione pediatrico, di fianco al Pronto Soccorso. Che si tratti di una grossa calamita non c’è dubbio: il campo magnetico è, infatti, di 1.5 Tesla, milioni di volte più potente dei souvenir che portiamo a casa dai nostri viaggi ed attacchiamo al frigorifero della cucina.
L’esame non usa i raggi X, può essere ripetuto più volte senza effetti collaterali e quindi è particolarmente indicato per i bambini, per i neonati, addirittura per quelli che devono nascere e sono ancora nella pancia della mamma. Non si usano radiazioni pericolose, non si usano farmaci, non si inseriscono sonde.
La macchina consente di “vedere” tutto il nostro corpo: il cuore, il cervello, le ginocchia, i nervi…Le immagini della Risonanza lo ricostruiscono e lo rappresentano con grande nitidezza e in alta definizione.
Con la gran varietà di componenti acquistati è possibile effettuare esami più generali (addome, torace, tronco, colonna, …) o più specifici per organo (encefalo, mammella, ginocchio, spalla, etc.) e rielaborarli con i software più avanzati messi a disposizione dalla ricerca scientifica internazionale. Nel prezzo per la fornitura (1.2 ML di euro) sono compresi anche gli strumenti per assistere i pazienti più critici durante l’esame diagnostico: apparecchio per anestesia e monitor dei parametri vitali, tutti assolutamente amagnetici cioè privi di parte metalliche.
Realizzate per l’occasione anche opere strutturali e impiantistiche di notevole rilevanza. Al piano terra del padiglione pediatrico, con agevole accesso anche per pazienti provenienti dall’edificio e dall’esterno, c’è ora un piccolo reparto con tanto di locale attesa degenti deambulanti e barellati, sala risonanza, sala controllo, locali refertazione, servizi igienici, locali tecnici; è stata rifatta la cabina dell’edificio, l’impianto elettrico e quello di trattamento dell’aria. Il prezzo per i lavori ammonta a circa 1.1 ML di euro.
L’attività diagnostica, da qualche giorno, è iniziata a pieno ritmo sia per i pazienti adulti che per i piccoli. Il modello di risonanza installato al San Matteo (Philips Ingenia 1.5T) è già predisposto per una attività terapeutica d’avanguardia che pochi ospedali offrono: ultrasuoni focalizzati ad alta potenza (HiFU, High Focused Ultrasound) per trattare in modo non invasivo lesioni oncologiche profonde. In pratica la risonanza individua il tumore e gli ultrasuoni, focalizzati sul bersaglio, uccidono solamente le cellule del tessuto malato.
La nuova Risonanza, tecnologicamente innovativa, apre ora nuove possibilità ai ricercatori e ai medici del San Matteo