Lalternanza Scuola-Lavoro al San Matteo
(Pavia, 15 maggio 2018) - “L’alternanza Scuola-Lavoro è una grande opportunità per presentare alle giovani generazioni le professioni sanitarie, così come organizzate all’interno del San Matteo”: a parlare così è Giusy Grugnetti, Responsabile, al Policlinico, del SITRA (il Servizio Infermieristico Tecnico Riabilitativo Aziendale), parte integrante della rete aziendale che aderisce, in provincia di Pavia, ai progetti di alternanza Scuola-Lavoro.
Lo stage al Policlinico si sviluppa dal lunedì al venerdì, in orari diurni e con l’affiancamento di un tutor ospedaliero, per una durata di un massimo di 100 ore per studente.
Gli accessi previsti quest’anno, a partire dall’ultima settimana di maggio, per 15 giorni, registrano un notevole incremento rispetto a quelli degli ultimi due anni.
Nel 2016 sono stati accolti 10 3 studenti, provenienti da Istituti scolastici di Pavia e provincia: 44 maschi e 59 ragazze. Nel 2017 le scuole che hanno aderito sono state 8, mentre gli studenti che sono intervenuti allo stage sono stati 253, più del doppio rispetto all’anno precedente: 113 maschi e 140 femmine.
Erano, in entrambi gli anni, iscritti per lo più alle classi terze. Le scuole di provenienza? Il Maserati e il Galilei di Voghera; a Pavia, invece, gli istituti e i licei Taramelli-Foscolo, Cardano, Cairoli, Olivelli, Fermi.
Tra le strutture del San Matteo che hanno ospitato i ragazzi, quelle che afferiscono ai dipartimenti di Scienze Chirurgiche, Scienze Mediche e Malattie Infettive e Medicina Diagnostica.
“La maggior parte degli studenti non ha idea di cosa farà da grande – racconta Piera Bergomi, Coordinatore SITRA -. Molti di loro hanno spiegato di essere sottoposti a troppi stimoli. Nei due anni passati gli unici studenti che avevano già deciso cosa fare, circa trenta, erano orientati esclusivamente verso il corso di laurea di Medicina e Chirurgia”.
Quest’anno i ragazzi che hanno scelto di partecipare a progetti di alternanza scuola-lavoro presso il San Matteo saranno circa 300 (si sono aggiunti gruppi di studenti di Mortara). La loro destinazione presso l’area sanitaria sarà analoga a quella programmata nel 2016 e 2017. Alcuni di loro, però, saranno disponibili anche presso le strutture della Formazione e dei Sistemi Informativi aziendali.