LE DIVISE DI CHIARA
(Pavia, 28 dicembre 2018) - Sono state consegnate, al Day-Hospital di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico San Matteo di Pavia “LE DIVISE DI CHIARA”, un progetto realizzato da Fondazione SOLETERRE con la collaborazione di Natasha Stefanenko, testimonial storica dell’associazione. Un totale di 104 divise a medici e infermieri e 100 magliette ai bambini del reparto di Oncoematologia Pediatrica donate dalla FONDAZIONE GIULIA MARAMOTTI e disegnate dalla piccola paziente Chiara.
“Le divise di Chiara” è progetto che ha avuto come obiettivo quello di contribuire ad aiutare la piccola paziente Chiara a realizzare il suo sogno: studiare moda. Dopo aver trascorso i suoi primi 18 anni in Oncoematologia Pediatrica lottando contro una malattia del sangue chiamata Morbo di Cooley, Chiara ha espresso il desiderio di frequentare una scuola di moda e di presentare il suo progetto che consiste nella realizzazione di nuove divise per le infermiere del reparto di Oncoematologia.
Il sogno di Chiara si è avverato grazie al contributo di Soleterre, che da molti anni sostiene il reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico San Matteo di Pavia, alla storica testimonial di Soleterre Natasha Stefanenko, all’aiuto degli altri piccoli pazienti del reparto che hanno contribuito nella scelta dei colori e della Fondazione Maramotti che ha donato le divise progettate da Chiara.
«
Chiara mi ha raccontato il suo sogno di ripensare, disegnare e creare nuove divise e ho interessato da subito Natasha Stefanenko, amica e testimonial di Soleterre
– racconta Damiano Rizzi, Presidente di Soleterre -
Poi da subito si è aggiunta la Fondazione Maramotti e tutti insieme abbiamo creduto in questa bella storia che ci porta dritti al Natale. I bambini ricoverati avranno medici, infermieri e psicologi con nuove divise colorate, a significare che l’attenzione al bambino passa anche attraverso i dettagli. Sarà uno dei reparti più all’avanguardia anche nel modo di presentarsi, in modo accogliente e colorato. Chiara ha dimostrato a tutti noi che in ogni condizione è possibile realizzare un sogno credendoci anche se occorre tempo e anche se ci si deve fermare molte volte. L’importante è tenere sempre a mente la meta, il traguardo
».
“Il progetto realizzato
– spiega Nunzio Del Sorbo, Direttore Generale del Policlinico –
è straordinariamente coerente
con tutte le iniziative di umanizzazione avviate in questi anni, presso il nostro Ospedale: un progetto tanto più da valorizzare perché interessa un’area sanitaria, vera e propria vocazione storica del San Matteo”.
“Il sogno di Chiara
– racconta Marco Zecca, Direttore dell’Oncoematologia Pediatrica –
è stato condiviso con tutti i piccoli pazienti del reparto. Il suo concretarsi rappresenta davvero un bellissimo risultato per rendere l’ospedale meno ospedale possibile, concetto a cui sono particolarmente affezionato”.