San Matteo tra i primi centri in Italia per il trattamento della fibrillazione atriale con elettroporazione
Lambulatorio di Aritmologia Interventistica della Cardiologia ha trattato con successo quattro pazienti, affetti da fibrillazione atriale, utilizzando lelettroporazione irreversibile.
Il San Matteo, al momento, è uno dei pochi centri in Italia a poter offrire ai pazienti questa nuova tecnica, allavanguardia nel trattamento della fibrillazione atriale.
Tutti i pazienti, in ottime condizioni generali e senza altri significativi problemi cardiaci, erano affetti da una fibrillazione atriale parossistica, ovvero la forma di aritmia che sopraggiunge in maniera improvvisa e che può condizionare in maniera significativa la vita quotidiana.
In considerazione delletà, delle ottime condizioni generali e del desiderio dei pazienti di riprendere quanto prima una vita attiva, si è deciso di utilizzare questa nuova tecnica di ablazione transcatetere, che permette tempi di intervento rapido, minimizzando i possibili rischi.
Attraverso la creazione di un campo elettrico ad alta densità, riesce ad ottenere
in tempi ultra rapidi lisolamento elettrico delle vene polmonari
spiega il responsabile di Aritmologia, Roberto Rordorf -. Inoltre, tale forma di energia è altamente selettiva per il tessuto cardiaco, limitando ulteriormente il rischio di potenziali effetti collaterali della procedura. I risultati delle prime esperienze a livello internazionale hanno dimostrato che lelettroporazione irreversibile è altrettanto efficace, rispetto alle tecniche precedenti, e con un profilo di sicurezza maggiore.
Lequipe
Lintervento è stato effettuato dallequipe dellaritmologia composta da Roberto Rordorf, Antonio Sanzo, Simone Savastano Alessandro Vicentini, Barbara Petracci, Enrico Baldi e Leonardo Pignalosa; con lausilio dei cardioanestesisti Andrea Pellegrini e Pietro Cornara, nonché degli infermieri dello staff dell'Emodinamica ed Elettrofisiologia: Vittoria Borgonovo, Cristina Frattini, Antonio Lopardo, Simone Natoli, Khadijsa Ousaadane e Giovanna Padova.