Ticket sanità
Tutti i cittadini lombardi che, per motivi di reddito, sono esenti dal pagamento del ticket sulle prestazioni sanitarie non dovranno più ripresentare ogni anno l'autocertificazione per attestare questo loro diritto. Verranno infatti ritenute valide le dichiarazioni già presentate, fino al momento in cui il cittadino interessato non comunichi eventuali variazioni, cosa che è suo preciso obbligo e responsabilità fare. Le autocertificazioni presentate tra il 15 settembre e l'11 dicembre di quest'anno sono state circa 378.000. La decisione di Regione Lombardia è stata comunicata alle ASL, agli ospedali, alle associazioni mediche e ai sindacati con una circolare della Direzione generale Sanità trasmessa ieri.
Sono esenti dal pagamento del ticket per motivi di reddito i cittadini di età superiore a 65 anni con reddito familiare inferiore a 38.500 euro, i titolari di pensioni sociali, i titolari di pensioni al minimo ultrasessantenni, i disoccupati, i lavoratori in mobilità e in cassa integrazione. Se ad esempio un disoccupato trova un impiego, non ha più diritto all'esenzione e quindi deve comunicare all'Asl il cambiamento della sua condizione. Naturalmente verranno svolti i dovuti controlli sulla veridicità delle dichiarazioni presentate dai cittadini.
Fonte del testo e foto: Sito Regione Lombardia - Sanità