Il nuovo modello di ospedale ha preso forma a TGO
Una formula fieristica originale e nuova in ambito sanitario che per la prima volta ha coniugato un calendario convegnistico ai massimi livelli e unesposizione delle più innovative tecnologie.
Cremona, 5 aprile 2008 Quella di TGO, la Mostra-Convegno delle Tecnologie e della Gestione Ospedaliera, è stata una tre giorni intensa e ricca di spunti per la messa a punto di un nuovo modello di ospedale: una struttura che esige sempre più lintegrazione tra le diverse professionalità, soprattutto per quanto riguarda lacquisto e la gestione delle tecnologie sanitarie. Un ospedale, cioè, che si fonda sullHealth Technology Assessment, vale a dire il metodo di lavoro che, mettendo a confronto direttori sanitari, direttori scientifici, economi, medici e ingegneri clinici, consente la migliore allocazione delle risorse da investire.
Ciò significa maggiore efficienza per le strutture e miglioramento dei servizi per i cittadini.
Con TGO è stata quindi presentata a Cremona la sanità che funziona, che fa del servizio al paziente il suo punto fermo e che continua incessantemente ad essere impegnata sul fronte della ricerca.
Dagli oltre 30 appuntamenti convegnistico-seminariali che si sono susseguiti nellambito di TGO sono infatti emerse delle novità molto importanti dal punto di vista scientifico; basti pensare, solo per citarne un paio, al Progetto Resuscitazione del Policlinico San Matteo di Pavia che dà la possibilità di applicare tecnologie complesse come quelle dei polmoni o dei cuori artificiali anche al di fuori della camera operatoria e di utilizzarle in condizioni estreme, o alla nuova cura per i tumori che verrà sperimentata dal Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica.
Ma non solo. I convegni sono stati anche un aggiornamento professionale sui nuovi metodi di lavoro e di organizzazione delle strutture ospedaliere: per creare un nuovo modello di ospedale è infatti necessario che tutte le professionalità coinvolte si confrontino apertamente sulle criticità e i punti di forza del Sistema Sanitario Nazionale.
Non dimentichiamo, inoltre, che TGO è stata una grande occasione di incontro tra le più importanti multinazionali del settore, che hanno avuto la possibilità di venire in contatto con i responsabili degli acquisti delle maggiori strutture ospedaliere italiane, ed hanno potuto inoltre confrontarsi con i medici e i ricercatori per migliorare sempre più le loro tecnologie in funzione delle esigenze cliniche.
Questa prima edizione di TGO ha dichiarato Antonio Piva, presidente di CremonaFiere ha evidenziato che cera la necessità di una Manifestazione nuova in ambito sanitario, che consentisse a tutte le professionalità del mondo degli ospedali di incontrarsi, confrontarsi, toccare con mano le novità del mercato dellalta tecnologia. Con TGO abbiamo risposto a questa esigenza, e gli oltre 1.200 professionisti che sono arrivati a Cremona da tutti più prestigiosi centri ospedalieri, scientifici e di ricerca in Italia rappresentano una fonte importantissima di contatti commerciali e di ispirazione scientifica per le aziende che hanno aderito a TGO. Una Manifestazione che abbiamo potuto realizzare grazie alla preziosa collaborazione di tutti gli Enti e le Associazioni (64 in totale!) che hanno aderito e supportato fin da subito il nostro progetto; un ringraziamento particolare va allUniversità e al Policlinico San Matteo di Pavia, e al Consorzio Pavese per Studi Post Universitari, istituzioni fondamentali nella realizzazione del ricco programma scientifico di TGO.
Link alla pagina di T.G.O. 2009!