Dalla Svezia a Pavia per salvarsi la vita

E’ arrivato mercoledì direttamente dalla Svezia con il Lair-Jet dell’ospedale di Uppsala, (perfettamente attrezzato e con la rianimazione al suo interno) ed è ripartito stamattina, ad appena 24 ore dall’intervento.

La storia è quella di Gustav, un bambino svedese di 8 anni, affetto dalla spesso mortale sindrome del QT lungo (LQTS).
Aveva 3 anni quando incominciò a svenire e i medici svedesi diagnosticarono la LQTS. Si tratta della più importante causa di morte improvvisa sotto i 20 anni. Bastava un’emozione o uno stress a fargli perdere la coscienza per gravissime aritmie, nonostante ricevesse alte dosi di terapia medica : più di 250 volte nel corso degli ultimi 5 anni, tra l’ansia e disperazione crescente dei genitori.

Ma i medici del grande centro di cardiologia pediatrica di Uppsala, che conoscono per fama il prof Peter J. Schwartz, considerato come la massima autorità mondiale nel campo della ricerca e cura della LQTS, gli propongono una soluzione : uno specifico intervento chirurgico in Italia al Policlinico San Matteo di Pavia, all’avanguardia mondiale nel trattamento di questa patologia.

Ieri mattina Gustav è stato operato dal prof. Attilio Odero, attualmente l’unico chirurgo ad eseguire l’intervento con questa tecnica, assistito dall’equipe del prof. Schwartz.
“L’intervento – spiegano - è durato appena 35 minuti, in chirurgia mininvasiva , senza aprire il torace e praticando la resezione dei nervi simpatici di sinistra che collegano il cervello al cuore.” Gustav stamattina stava bene, sorrideva e camminando verso il “suo” aereo faceva ciao a tutti con la mano. A 24 ore dall’intervento, è ripartito per la sua Svezia e per una nuova vita, accompagnato dai genitori e dal direttore della cardiologia pediatrica di Uppsala che lo avevano seguito a Pavia.

Il prof. Peter Schwartz e il prof. Attilio Odero, rispettivamente Direttori delle Cattedre di Cardiologia e di Chirurgia Vascolare dell’Università, hanno trattato oltre duecento casi con questa metodica su pazienti provenienti da tutto il mondo , e spesso si sono recati personalmente in paesi come Cina e Olanda per eseguirlo.