Siglato in Regione accordo tra Policlinico e tre prestigiose strutture americane

Regione Lombardia, nella sua forte vocazione internazionale, ha inserito tra le priorità della sua programmazione l’intensificazione di accordi di cooperazione e di sviluppo con Paesi esteri in tutti i settori.

Nell’ambito di tale obiettivo, la Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo si impone ancora una volta come eccellenza sanitaria lombarda, superando i confini nazionali.

In Regione Lombardia ieri mattina è stato ufficializzato un piano di internazionalizzazione dell’attività clinica e di ricerca che, per il prossimo triennio, vedrà coinvolta la struttura sanitaria pavese con altre tre statunitensi all’avanguardia nel campo medico e chirurgico.

Alleate della Fondazione di Pavia saranno: la Johns Hopkins Medicine International (Maryland), la Irvine University (California) e la Edwards Lifesciences LLC (California).

La mission sarà quella di sviluppare alcune specifiche tecniche sanitarie, confrontandosi con le necessità emergenti dalle nuove conoscenze sulle basi genetiche delle malattie e sulle nuove risorse biotecnologiche.

“Si tratta di uno dei primi casi d'eccellenza – commenta il Presidente della Regione Lombardia on. Roberto Formigoni - in cui professionisti stranieri vengono attratti in strutture italiane. Poter curare in loco patologie rare e complesse come la sindrome di Marfan, di cui la Johns Hopkins è centro mondiale di riferimento, rappresenta innanzitutto un rilevante benefit per i pazienti italiani. A loro viene garantita, infatti, la possibilità di accedere a interventi altamente specializzati senza gli oneri e i disagi di trasferimenti all'estero”.

Nello specifico il contenuto delle tre intese sottoscritte dalla Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia:

- l'accordo con la Johns Hopkins Medicine International, riguarda la terapia medica e cardiochirurgica per patologie genetiche del collagene con dilatazione e dissecazione della radice aortica (tra cui la sindrome di Marfan), l’avvio di speciali programmi di addestramento e la possibilità di collaborazione nell'attività della ricerca;

- con la  Irvine University , ed in particolare con il suo Centro per la malattie mitocondriali, l'accordo riguarda la ricerca collaborativa ed integrata per le cardiomiopatie mitocondriali: sarà attivato un «satellite office» del centro statunitense all’interno dell’Ospedale Pavese;

- infine, con la R &S Edwards Lifesciences LLC, l’accordo si basa su di una ricerca innovativa delle basi molecolari della calcificazione delle bioprotesi in pericardio bovino e sullo sviluppo di nuovi trattamenti anticalcificanti delle bioprotesi porcine.