SSD Cardiologia Traslazionale

La mission della struttura consiste nel combinare competenze, risorse e le più recenti tecnologie per promuovere miglioramenti nella prevenzione, nella diagnosi e nelle terapie delle malattie cardiovascolari grazie ad una precoce traslazione dei risultati ottenuti dagli studi clinici e di laboratorio al trattamento dei pazienti.

L’attività della struttura è caratterizzata da una forte connotazione verso la ricerca. Di fatto, identificato un fenomeno o un meccanismo in laboratorio su una coorte particolare di pazienti se ne verifica preliminarmente l’associazione con parametri clinici, ottenendo quindi informazioni di base che governano dal punto di vista biologico ciò che si è osservato in clinica. La ricerca traslazionale va pertanto intesa come un continuo flusso di dati dal banco di laboratorio al letto del malato e viceversa, nell’intento di fornire informazioni indispensabili al continuo miglioramento del management clinico dei pazienti.

Per le sue attività cliniche, la Struttura si avvale della stretta collaborazione con la SC Cardiologia 1, in particolar modo l’Unità Coronarica e gli ambulatori dedicati alla cura dei pazienti post-infartuati e dislipidemici.

Attività Didattica

• Struttura di sede, congiuntamente alla Cardiologia 1, della Scuola di Specializzazione in Cardiologia (UNIPV;
• Attività didattiche e professionalizzanti nell’ambito delle Scuole di Specializzazione in: Cardiochirurgia, Rianimazione, Pneumologia, Medicina Interna, Radiodiagnostica, Pediatria, Geriatria, Medicina dello Sport, Biochimica clinica;
• Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia (Lingua Inglese) – insegnamenti e tutoraggio;
• Corso di Laura Magistrale in Medicina e Chirurgia (Lingua italiana) – insegnamenti e tutoraggio;
• Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche - Malattie dell’Apparato Cardiovascolare – insegnamenti e tutoraggio. 

Attività di Ricerca

Alla SSD Cardiologia Traslazionale fa capo il “Laboratorio di cardiologia sperimentale” della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo.

Linee di ricerca: 

• partecipazione a studi clinici randomizzati, principalmente nell’ambito della cardiopatia ischemica, dello scompenso acuto e delle dislipidemie;
• studi clinici no profit nell’ambito della cardiopatia ischemica:
  • registro e studio osservazionale prospettico dei pazienti ricoverati presso la Cardiologia 1 per infarto miocardico acuto;
  • centro coordinatore nazionale dello studio multicentrico PREDESTINATION che mira a identificare le cause genetiche dell’arresto cardiaco come prima manifestazione di un infarto miocardico;
• terapie cellulari e molecolari, con l’obiettivo di generare un prodotto clinical grade derivato da cellule staminali per il trattamento di patologie cardiovascolari;
• generazione ed utilizzo di cardiomiociti derivati da cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) pazienti-specifiche da utilizzare per studi fisiopatologici e test di nuovi farmaci;
• identificazione di nuovi biomarcatori circolanti utili alla diagnosi e alla stratificazione prognostica di pazienti affetti da cardiopatie di diversa origine (infarto miocardico acuto, scompenso cardiaco acuto, ipertensione polmonare); 
• medicina di precisione: studi che si basano sulle caratteristiche individuali del paziente anziché utilizzare un classico approccio uguale per tutti. Il fine è quello di delineare le caratteristiche di ciascun paziente, anche dal punto di vista genetico, in modo da individuare strategie mirate di prevenzione e terapie personalizzate che agiscano direttamente e in modo estremamente specifico sulla causa della malattia. 

La SSD Cardiologia Traslazionale ha intrattenuto e intrattiene collaborazioni scientifiche con prestigiosi Ospedali, Istituti di ricerca e Università sia italiani che internazionali: Centro Auxologico Italiano (Milano), Università Bicocca (Milano), Cape Heart Center e Università di Cape Town (Cape Town - Sud Africa), Brigham and Woman’s Hospital e Harvard University (Boston, MA – USA), Duke University Medical Center (Durham, NC – USA), Stanford University (Stanford, CA, USA), King’s College di Londra (Londra, UK), Università di Monaco di Baviera (Monaco, Germania), Hong Kong University (Hong Kong), Singapore Cardiac Center (Singapore), Center for iPS Cell Research and Application (CiRA) (Kyoto – Japan), Paris University (Paris, France), University Hospital Leuven (Lovagno, Belgio), Cardiocentro Ticino (Lugano, Svizzera).