SC Fisica Sanitaria

La mission consiste nel garantire la safety e la security degli utenti che accedono ai Dipartimenti sanitari della Fondazione, per prestazioni che comportino l’impiego di macchine radiogene e sorgenti radioattive, nonché quelle del personale addetto.
Essa opera per favorire l’introduzione e l’utilizzo, nelle procedure di diagnosi e cura, e in quelle gestionali ed organizzative, di strumenti ad elevato contenuto tecnologico.

Nei settori della Radioterapia, della Medicina Nucleare e della Radiodiagnostica, la Struttura Fisica Sanitaria:

• collabora con il medico specialista, per ottimizzare le procedure diagnostiche e terapeutiche, al fine di ottenere il risultato atteso, con l’impiego minimo necessario di radiazioni ionizzanti;
• coordina l’attività degli Esperti Qualificati, nella sorveglianza fisica della radioprotezione, ai sensi del D.Lgs.230/1995; 
• agisce, d’intesa con la Direzione Aziendale, perché siano prese tutte le misure atte a ridurre i rischi da radiazioni ionizzanti e non ionizzanti per i lavoratori, la popolazione e l’ambiente; 
• esercita un ruolo di consulenza nell’acquisizione di beni e servizi, in particolare nell’ambito dell’area radiologica collabora con il Sistema Informativo Aziendale, per lo sviluppo interno di applicazioni di informatica medica. 

Attività Didattiche

• Docenza presso il corso di laurea triennale per Tecnici Sanitari di Radiologia Medica per le materie Radioprotezione 2, Controlli di Qualità, Strumentazione di Medicina Nucleare – Università di Pavia;
• Docenza presso la Scuola di specializzazione in Fisica medica per la materia Strumentazioni Informatiche Sanitarie 2 – Università degli Studi di Milano;
• Sede per attività di tirocinio degli studenti iscritti ai corsi di Laurea nelle Professioni Sanitarie e ad altri corsi di studio di UNIPV.

Attività di Ricerca

• Caratterizzazione spettrale e valutazione del rischio retinico da luce blu nell’impiego di dispositivi elettronici a LED (monitor, sistemi di illuminazione e sorgenti battericida e virucida) in ambito sanitario e creazione di un data-base tramite un approccio metrologico standardizzato;
• Sviluppo di strumenti e metodi per la valutazione e la gestione del rischio derivante da esposizione a campi elettromagnetici per la tutela dei lavoratori portatori di dispositivi medici indossabili ed impiantabili.