Dipartimento Medicina Diagnostica e di Laboratorio
Segreteria di Direzione:
Direttore: Prof. Fausto BALDANTI
La mission consiste nel fornire il miglior supporto diagnostico, a tutte le Strutture Complesse della Fondazione.
In un’era di “evidence-based medicine” il Dipartimento rappresenta un’entità trasversale ed imprescindibile che costituisce il primo step operativo di qualunque procedura medica.
Struttura Complessa
Struttura Semplice Dipartimentale
ORGANIZZAZIONE
Il Dipartimento gestionale consta di due anime complementari, l’Area della Medicina di Laboratorio e l’Area della Medicina per Immagini, ed è costituito dalle seguenti Strutture:
- SC Alta Formazione in One Health Direttore: Dr.
- SC Anatomia patologica Direttore: Prof. Paulli
- SC Epidemiologia e modellistica previsionale Direttore: Dr.
- SC Laboratorio analisi chimico cliniche Direttore: Dr. Albertini
- SC Microbiologia e Virologia Direttore: Prof. Baldanti
- SC SIMT - Servizio immunoematologia e medicina trasfusionale Direttore: Dr. Perotti
- SC Sorveglianza Patogeni animali e ambiente Direttore: Dr.
- SC Sorveglianza resistenze microbiche e ICA Direttore: Dr.
- SSD Patologia e genetica molecolare Direttore: Dr.
ATTIVITA'
Le principali attività del Dipartimento consistono:
- prestazioni diagnostiche di laboratorio: citologiche, istologiche, immunologiche, citogeneticomolecolari, radioimmunologiche, batteriologiche, virologiche, micologiche e parassitologiche, genetica delle patologie umane, tipizzazione HLA e servizio trasfusionale, in linea con il riconoscimento di HUB della Fondazione in molte reti regionali di patologia e Centro di Riferimento Regionale e Nazionale di specifiche SC.
Alle attività di tipo assistenziale, vanno affiancate le numerose attività di ricerca attive presso le singole strutture che si traducono in un’importante traslazione di procedure diagnostiche ultraspecialistiche disponibili presso l’IRCCS.
Per la natura del dipartimento funzionale, sono inoltre numerosi gli ambiti di potenziale integrazione sinergica tra le varie strutture presenti, sia a livello assistenziale che di ricerca con ampi margini di sviluppo anche gestionale.
In particolare, è in via di costituzione un nuovo Centro regionale di prevenzione e contrasto delle malattie infettive a valenza nazionale e internazionale, che si pome come obiettivo la corretta pianificazione e preparazione di strategie che consentano una risposta rapida ed efficace a future emergenze sanitarie infettive.